Visitare il Santo Sepolcro a Gerusalemme è un’esperienza che tutti i credenti vorrebbero fare una volta nella vita per scoprire dove pone le radici la loro religione. Tuttavia spesso organizzare un viaggio in Terra Santa può essere complicato, soprattutto se si sta programmando un viaggio in solitaria. Proprio per questo motivo molto spesso si prediligono i viaggi di gruppo quando si vuole visitare questo territorio.
Per chi organizza un pellegrinaggio a Gerusalemme la Chiesa del Santo Sepolcro deve essere una tappa assolutamente obbligatoria, in quanto è uno dei luoghi sacri più importanti di tutta la città. In questo edificio, infatti, si può vedere il sepolcro dove è stato sepolto Gesù una volta deposto dalla croce.
Se si vuole godere al meglio di questa esperienza è però importante conoscere alcune informazioni basilari. Innanzitutto è fondamentale sottolineare che l’ingresso è gratuito, a differenza di alcune altre chiese, ma si può comunque scegliere di optare per una visita guidata a pagamento se si vuole avere un’esperienza ancora più completa e scoprire tutte le curiosità e i segreti del luogo. Il Sepolcro è estremamente facile da raggiungere poiché si trova nel centro storico della Città Vecchia di Gerusalemme, alla fine di Via Dolorosa, all’interno dei quartieri cristiani. Come in tutte le altre chiese, all’interno dell’edificio è importante seguire alcune regole di abbigliamento e si richiede un certo silenzio. Inoltre è sempre consigliabile spegnere il telefono o attivare la modalità silenziosa.
Gli orari di apertura variano in base alla stagione, seguendo anche le esigenze date dall’afflusso di turisti. In estate, il periodo più gettonato per questi pellegrinaggi nonostante il caldo, il Sepolcro è aperto tutti i giorni a partire dalle 5 del mattino fino alle 9 di sera. Nel periodo invernale, invece, la chiesa è aperta dalle 4 del mattino fino alle 7 di sera, tutti i giorni. Per sapere quando avviene il passaggio dall’orario estivo a quello invernale è sempre consigliabile consultare il sito della chiesa o del Christian Information Center.
Nella chiesa del Santo Sepolcro vengono celebrate più messe al giorno che sono aperte a tutti i fedeli, tuttavia anche queste possono subire dei cambi di orario a seconda della stagione. Ogni giorno, invece, è possibile assistere ad una complessa cerimonia di apertura e di chiusura della Chiesa.
Essendo un luogo estremamente importante per i cristiani, ma anche di una certa rilevanza culturale e artistica, l’affluenza dei visitatori è sempre a livelli estremamente alti. Proprio per questo motivo si consiglia di visitare la chiesa nelle prime ore del mattino quando l’edificio non è ancora eccessivamente affollato, in questo modo vi sarà possibile percepire tutta la spiritualità contenuta in questo luogo unico nel suo genere.
Raggiungere la chiesa è molto facile soprattutto a piedi poiché si trova a pochi minuti dal Muro del Pianto, dalla Porta di Damasco, dalla Porta di Jaffa e dal Golden Gate.
Oltre al Sacro Sepolcro è possibile anche visitare l’Edicola che si trova all’interno della basilica stessa al di sotto della famosa Rotonda dell’Anastasi. La porta di ingresso si trova in un cortile che affaccia su altri edifici: da qui parte una scalinata che termina con un portico coperto, posizionato nell’antica entrata per il Calvario. Nel perimetro sono invece presenti altre cappelle dedicate ai credenti greco-ortodossi.
Le parti più importanti della chiesa, che non potete assolutamente saltare, sono la Guardiania Musulmana, una panchina utilizzata principalmente dai custodi delle chiavi e dai fedeli a servizio della chiesa, e la Pietra dell’Unzione dove venne posto il corpo di Gesù una volta deposto dalla croce. A seguire una tappa assolutamente da non perdere è l’immensa cupola chiamata la Rotonda dell’Anastasi posta al centro della basilica, al di sopra del luogo dove Cristo fu sepolto e da dove uscì una volta risorto. Davanti all’Edicola si può ammirre la parte della chiesa risalente alle crociate: qui è presente un altare chiamato Catholicon greco-ortodosso, sopra al quale si può ammirare un magnifico mosaico raffigurante il Cristo Pantocratore. Su uno dei lati della navata che porta al Catholicon è invece presente la cappella del Calvario, dove si trovano l’Altare della Sabat Mater, quello della Crocifissione e l’Altare dei Chiodi della Croce. Infine è possibile visitare la Cappella Copta collocata sulla parte posteriore dell’Edicola, dentro la quale è presente l’altare adibito alla celebrazione delle messe ortodosse copte. Davanti ad essa è anche presente la Cappella Giacobita che viene utilizzata per celebrare la messa della Chiesa Ortodossa Siriaca. Per le messe della Chiesa Cattolica è invece utilizzata la Cappella dell’Apparizione, situata alla destra del Sepolcro.
I viaggi e i pellegrinaggi in Terra Santa e a Gerusalemme sono sicuramente consigliabili come viaggi di gruppo, a causa della distanza, della lingua e della diversità culturale, eppure una cosa è certa: sono luoghi imperdibili da visitare almeno una volta nella vita.
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