In un luogo spettacolare che si affaccia sul golfo di Salerno e vicino al Parco Nazionale del Cilento, è nato alla fine degli anni ’50 il Santuario dei Getsemani di Paestum. Con accanto la Casa della Spiritualità che può contare fino a 250 posti letto, accoglie turisti e pellegrini da tutto il mondo alla ricerca di un po’ di pace e spiritualità in un ambiente accogliente e alla portata di tutti.

La storia

Ai piedi del monte Calpazio nasce questo luogo di assoluta pace e di preghiera voluto dal Professore Luigi Gedda, membro e poi presidente dell’Azione Cattolica fino al 1959. I lavori iniziarono nel 1956 con l’architetto Ildo Avetta, mantenendo inalterata la bellezza e la natura del posto, e venne inaugurato il 2 giugno 1959.

Il nome Getsemani in aramaico significa frantoio, un uliveto poco fuori dalla città di Gerusalemme che prende il nome di Monte degli Ulivi, luogo in cui si recò Gesù per raccogliersi in preghiera dopo l’Ultima Cena, prima del Calvario.

L’ingresso e il parco

Nel piazzale d’ingresso colpiscono l’attenzione alcune statue. Prima ancora di arrivare al Piazzale Gedda, accolgono i pellegrini le statue di San Giuseppe con Gesù adolescente, come a indicare l’importanza dell’educazione e la centralità del ruolo di genitori ed educatori. E poi troviamo la statua in bronzo della Madonna della Luna, che rappresenta la Madonna Bianca come la Luna della liturgia mariana, oltre a ricordare la missione lunare del 1969.

Nel parco circostante di ben 11 ettari si trova un teatro all’aperto costruito in pietra con 500 posti a sedere, dove si svolgono le liturgie ed eventi culturali e sociali nei mesi più caldi. Inoltre sono presenti due vie, la Via Crucis con il cammino afflitto di Gesù verso il monte Calvario, e la Via Matris in onore della Vergine Maria dedicandole i misteri del rosario.

Tra le piante di ulivo e le querce secolari si trova anche un’area pic-nic dove trascorrere del tempo in compagnia di famiglia e amici, respirando aria pura immersi in un’atmosfera unica.

Il Santuario

Il santuario è composto da due chiese sovrapposte: in quella superiore, dedicata alla Vergine Maria Assunta in Cielo, spicca al centro una cupola con sei grandi vetrate alte ben 32 metri. La gradinata esagonale è riservata ai fedeli, con pareti in marmo rosso e la piccola porta del tabernacolo formato da piccole pietre semi preziose.

Dal centro della chiesa ci si può affacciare sulla chiesa inferiore, la cripta, dove si può ammirare dall’alto la statua di Gesù Cristo che prega addolorato nell’orto degli Ulivi, una splendida opera di Giovanni Prini.

Attraverso una scalinata, o prendendo l’ascensore, si scende nella cripta, da dove si può osservare da vicino il Cristo e cogliere l’espressività del suo volto. Nell’altare in marmo bianco sono posti Giuseppe e Maria sposi e il pavimento in marmo rosso e le pareti color verde danno risalto alle statue.

Negli altari laterali sono poste ceramiche che raffigurano vari santi insieme all’amata Madonna di Pompei al centro.

Il santuario è aperto tutti i giorni dalle 7 alle 19, con l’ora legale fino alle 20. Le messe feriali si effettuano con orario 7:30 e 18:00, mentre nei giorni festivi alle ore 9.30, 11 e 18. In entrambi i casi l’ultima messa alle ore 18 viene spostata alle 19 con l’ora legale.

La Casa della Spiritualità

La casa è formata da due edifici che contano 80 stanze complessive, tutte con bagno privato e balcone che si affaccia sul mare o sulle montagne. Possono ospitare fino a 250 persone e oltre al bar interno e al refettorio, si trovano la Cappella di San Giuseppe il Giusto, dove potersi raccogliere in preghiera, e cinque sale per gli incontri e le riunioni. Infatti si organizzano vari incontri per discutere su tematiche specifiche e non, esercizi di formazione, congressi, ritiri spirituali e campi estivi ed invernali per adulti e giovani. Si offre comunque ospitalità a chiunque voglia ritrovare pace, silenzio e serenità durante le proprie ferie, in un ambiente a stretto contatto con Dio.