fbpx

Cosa mettere in valigia per un viaggio a Gerusalemme in dicembre

Gerusalemme ha un fascino antico che richiama non solo credenti e pellegrini, ma anche appassionati di arte e bellezza da tutto il mondo. In questa città nello stato d’Israele si respira la storia delle tre grandi religioni monoteiste che hanno ispirato la fede di milioni di persone: Gerusalemme è infatti città sacra sia per l’ebraismo, che per il cristianesimo e l’islam.

Ma qual è il periodo migliore per visitarla? Sicuramente da aprile ad ottobre, quando le temperature sono piacevolmente calde e la pioggia è molto difficile da vedere. Inoltre, è consigliabile partire con un viaggio organizzato per essere sicuri di vedere tutto quello c’è da visitare, con una guida esperta per cogliere il vero senso religioso, artistico e storico di Gerusalemme. Tuttavia, una visita in questa città ricca di spiritualità nel periodo invernale può essere molto suggestiva, anche se si corre il rischio di trovare la pioggia durante la visita attraverso le strette vie della Città Vecchia. Se preferite recarvi a Gerusalemme nel mese di Dicembre il nostro consiglio è quello di portare con voi abiti confortevoli e comunque non troppo pesanti: le cose da vedere sono tante e, spostandosi principalmente a piedi, non conviene indossare abiti troppo ingombranti. Le temperature di Dicembre, inoltre, non sono basse come quelle registrate in Italia: con una media di 15° di giorno, infatti, troverete in città un piacevole clima fresco!

Da non dimenticare sicuramente un ombrello o, per maggiore comfort, un impermeabile con cappuccio, ideale per passeggiare senza lasciarsi scoraggiare dalla pioggia.

Qualsiasi stagione scegliate, una cosa è certa: non possono mancare anche i nostri consigli sui luoghi imperdibili in un viaggio a Gerusalemme!

Città Antica e Quartieri

Impossibile non immergersi nella suggestiva Città Antica, dove le culture si mischiano in pochi metri tra edifici colorati e luoghi più silenziosi. La scelta migliore è quella di esplorare Gerusalemme insieme ad una guida esperta, in grado di garantire l’osservazione di ogni particolarità. Inoltre è possibile mangiare squisito cibo locale o comprare souvenir negli accoglienti bazar.

Il centro è diviso proprio in quattro quartieri ben riconoscibili: il più vasto è quello musulmano, da dove parte la Via Dolorosa che portò Gesù alla crocifissione. Separato da una via molto stretta si trova l’ordinato quartiere ebraico, ricco di oggetti antichi e negozi di abiti tradizionali. Nel quartiere cristiano si trova la Basilica del Santo Sepolcro, e infine si trova quello armeno, il più piccolo e silenzioso, più simile a una fortezza in cui oggi vivono circa duemila persone.

La Città Vecchia

Il Muro del Pianto è il luogo di pellegrinaggio più famoso della città in cui i fedeli della religione ebraica piangono i morti perseguitati nella storia e la distruzione del Tempio Sacro. Ognuno scrive su un foglio la sua preghiera e lo infila in una delle fessure del muro e qui si celebrano anche alcune funzioni molto importanti e solenni.

Sotto al Muro del Pianto esistono una serie di tunnel lunghi circa 500 metri, che mostrano le antiche fondamenta del Tempio antico.

Nel cuore della Città Vecchia si trova la Basilica del Santo Sepolcro, la struttura che conserva la santa pietra trovata spostata dalle donne che si erano recate sul luogo di sepoltura del corpo di Gesù. Si trova al termine della Via Crucis e all’interno è decorata con splendidi affreschi.

La Spianata delle Moschee è un luogo importante per la religione islamica, ma non solo, visto che un tempo in quel luogo erano eretti i Templi ebraici. Adesso si possono ammirare la famosa Cupola della Roccia, ben visibile da ogni angolo della città, e Al-Aqua. I visitatori non musulmani possono accedere da un’apposita entrata, ma solo alcuni giorni e in alcune fasce di orario.

Nella parte orientale della città Vecchia si trova il Monte degli Ulivi, luogo sacro per ebrei e per cristiani, dove alla base si trova il Monte Getsemani, noto per essere il luogo dove Gesù trascorse la notte prima di morire. Qui si trovano due Chiese e dall’alto, raggiungibile in quaranta minuti di cammino, si può godere di una splendida vista su tutta la città.

La città di David è il centro archeologico di tutta Israele, che richiama appassionati e curiosi da ogni parte del mondo. Qua si trovano reperti risalenti a tre-quattromila anni fa, ed anche qui è possibile camminare in tunnel sotterranei, alcuni immersi nell’acqua, per ammirarne la bellezza storica.

La città nuova

La nuova epoca della città inizia nel 1800, quando al di fuori delle porte della Città Vecchia si sono cominciati a formarsi nuovi quartieri, che nel tempo sono diventati sempre più ampi e ricchi. È qui che si trovano i locali per vivere anche delle serate più movimentate, e dove si trovano i piatti locali da scoprire. Un giro nel mercato di Mahane Yehuda regala emozioni sia per l’incontro con la gente del posto, sia per assaggiare e acquistare i prodotti tipici, come la pita, il pane servito con hummus e falafel.

Nella parte occidentale di Gerusalemme si trova, infine, il Museo dell’Olocausto, tappa quasi obbligatoria per i turisti. Preserva e custodisce il ricordo della popolazione ebraica e della sua storia, per non dimenticare ciò che è successo durante la Seconda Guerra Mondiale. All’interno, sono infatti raccolti manufatti creati nei ghetti e nei campi di concentramento, mentre nella parte esterna si trova il Giardino dei Giusti, formato da alberi dedicati a coloro che hanno perso la loro vita cercando di salvare quella degli altri.

Potrebbe interessarti anche:

10 cose da vedere nel tuo primo viaggio in Terra Santa

Cosa vedere a Gerusalemme in 3 giorni

Il viaggio in Terra Santa è pericoloso?

Cosa devi sapere se vuoi visitare il Santo Sepolcro a Gerusalemme

Iscrivetevi al nostro gruppo Facebook

Potrai condividere foto, esperienze di viaggio ed itinerari religiosi. Conoscerai i luoghi di culto più belli del mondo e della nostra penisola.
Conosci e condividi la tua passione con tante persone.

Entra nella community

Unisciti al nostro gruppo Facebook e vieni a conoscere e condividere la tua passione per i viaggi nei luoghi sacri.

Leggi gli ultimi articoli

Rebecca

Definita la “Culla delle Religioni”, la Terra Santa è tra le destinazioni di pellegrinaggio più …

Rebecca

‘‘San Gennà, pienzece tu!” è una delle frasi più ricorrenti che un napoletano pronuncia. San …

Rebecca

Meta di pellegrinaggio tra le più famose al mondo, la cittadina francese di Lourdes accoglie …

Rebecca

Imponente, meravigliosa e ricca di storia: la Basilica di San Francesco d’Assisi è stata inserita …