Simbolo della città di Amalfi, la Cattedrale di Sant’Andrea, nota appunto come Duomo di Amalfi, è un monumento visitato da migliaia di persone provenienti da tutto il mondo. Non solo fedeli, ma anche appassionati di arte ed architettura: il Duomo di Amalfi mette davvero tutti d’accordo.
Principale luogo di culto della città, il Duomo fu costruito nell’omonima piazza accanto ad una cattedrale già esistente del IX secolo.
Già a partire dal 1176 le due chiese furono unite creando un unico edificio a sei navate, per poi essere nuovamente divise nel periodo successivo alla controriforma: vennero così consacrate la cattedrale di Sant’Andrea e la basilica del Crocifisso.
Il Duomo, come abbiamo detto, è dedicato a Sant’Andrea, Santo protettore della città. Secondo una leggenda anche San Francesco si è recato qui nel 1218 per venerare le reliquie dell’apostolo, rimanendo poi ad Amalfi per circa due anni.
CARATTERISTICHE
Il Duomo è sede vescovile dell’arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni, e fu costruito nel 987 per volere del duca di Amalfi Mansone I. Le sue caratteristiche architettoniche vanno dal Romanico al Barocco, fino al Rococò.
La facciata attualmente visibile risale al XIX secolo, ed è stata costruita dall’architetto Errico Alvino con forti influenze neogotiche.
Dall’esterno si può ammirare anche il campanile la cui datazione è incerta: sarebbe stato costruito infatti tra il 1108 e il 1276.
L’interno, invece, è caratterizzato da uno spiccato stile barocco. Il soffitto è a cassettoni, mentre l’altare barocco ha sopra di sé una grande tela raffigurante la crocifissione di Sant’Andrea.
Le cappelle conservano opere di arte gotica e rinascimentale, ed una di queste, la Cappella della Riconciliazione, custodisce la reliquia del capo di Sant’Andrea.
Altro luogo caratteristico del Duomo è la sua cripta, in cui è custodito il corpo del Santo. Adornata da affreschi barocchi risalenti al 1600, potrete qui ammirare scene della passione di Cristo così come quella dell’arrivo del corpo di Sant’Andrea nella Cattedrale. Sull’altare, inoltre, è posizionata un’opera unica nel suo genere: una grande scultura bronzea di Sant’Andrea realizzata da Michelangelo Naccherino.
La visita al Duomo non può non terminare con il Chiostro del Paradiso, costruito tra il 1266 ed il 1268 per ordine dell’arcivescovo Filippo Augustariccio. Questo luogo era il cimitero di personaggi illustri come ad esempio i membri delle famiglie nobili di Amalfi.
COME ARRIVARE
Per raggiungere il Duomo bisogna, ovviamente, raggiungere Amalfi. Il mezzo più comodo e veloce per raggiungere Amalfi è sicuramente l’auto. Se invece volete raggiungere la città in treno dovrete, partendo da Napoli, scendere a Salerno e da lì prendere un bus per la costiera.
Una volta arrivati ad Amalfi, raggiungere il Duomo sarà semplicissimo: è infatti il monumento più visitato e conosciuto della città e della costiera, vi basterà seguire le indicazioni per piazza Duomo.
Noi vi consigliamo, qualora doveste arrivare con l’auto, di parcheggiarla in prossimità del mare per godervi una speciale passeggiata a piedi tra le vie di Amalfi fino a raggiungere il Duomo e la sua imponente scalinata.
QUANDO VISITARLO
Il periodo migliore per visitare Amalfi e la costiera in generale è sicuramente quello primaverile/estivo. Tuttavia, con l’arrivo delle belle giornate, i flussi turistici aumentano e dunque la città risulta spesso molto affollata, Duomo compreso.
Cosa fare allora? Se avete la possibilità (e la fortuna) di trovarvi nei pressi della Campania, o se vivete qui, approfittate di una giornata di sole per regalarvi una passeggiata alla scoperta di Amalfi e del suo Duomo: i colori unici dell’edificio, infatti, sono ancora più indimenticabili se goduti in una giornata soleggiata.
Come avrete capito, il Duomo di Amalfi è un concentrato di storia, arte e fede. Visitarlo è sicuramente un’esperienza che segna i visitatori, ed è per questo che ad oggi è uno dei monumenti più apprezzati della costiera.
Se amate le passeggiate a piedi e la natura, optate anche per un sentiero di trekking alla scoperta di Amalfi, come quello molto amato di Valle delle Ferriere. Il percorso, che inizia dai Monti Lattari, arriva fino ad Amalfi dove potrete poi iniziare la vostra visita al Duomo.