Definita la “Culla delle Religioni”, la Terra Santa è tra le destinazioni di pellegrinaggio più importanti al mondo. Ogni anno attira visitatori di ogni fede per la sua ricchezza storica e culturale, i tantissimi e meravigliosi luoghi sacri e la sua natura incantevole. Per i cattolici, un pellegrinaggio in Terra Santa non è solo un viaggio di piacere, ma costituisce un momento di vicinanza con Dio. È in questa occasione, infatti, che i pellegrini hanno la possibilità di ripercorrere quelle che sono state le tappe più importanti della storia biblica e della vita di Gesù visitando i luoghi che lo hanno visto nascere, crescere, morire e risorgere. Insomma, è il caso di dire che si tratta dell’esperienza di viaggio che ogni cristiano dovrebbe fare almeno una volta nella vita!

Se avete, quindi, in programma di visitare la Terra Santa ma non sapete da dove cominciare, non temete, viaggi-religiosi.it ha selezionato per voi una lista di 10 luoghi tra Nazareth, Betlemme e Gerusalemme che non potete assolutamente perdervi.

Monte Tabor 

Partiamo da una prima tappa che richiama uno degli eventi cardine della Bibbia: il Monte Tabor, dove avvenne la Trasfigurazione di Gesù. Un’escursione in questo luogo è tra le attività che non possono mancare in un viaggio in Terra Santa. Non solo una meta da visitare, ma un vero e proprio percorso attraverso cui vivere uno degli episodi più straordinari della vita di Gesù. Una volta giunti sulla vetta ad attendervi troverete la meravigliosa Basilica della Trasfigurazione, chiesa francescana le cui torri sorgono sulle cappelle preesistenti dedicate a Mosé ed Elia.

Grotta dell’Annunciazione – Nazareth

Sarà a Nazareth che potrete visitare la meravigliosa Basilica dell’Annunciazione. La Chiesa, come suggerisce il nome, sorge proprio sul punto in cui la Beata Vergine Maria ha ricevuto la visita dell’Arcangelo Gabriele per annunciarle la nascita del figlio Gesù. Il cuore del Santuario è, infatti, proprio la Grotta dell’Annunciazione identificata da sempre come la casa di Maria. L’attuale struttura della Basilica che conserva al suo interno la Santa Grotta, non è altro che l’ultima costruzione realizzata dall’architetto italiano Giovanni Muzio in seguito agli scavi conclusisi nel 1969 che portarono alla luce i resti delle precedenti chiese di origini bizantina e crociata. 

Basilica della Natività e Grotta del Latte – Betlemme

Ci spostiamo a Betlemme, città che diede i natali a Gesù e che ospita proprio la Basilica della Natività. Patrimonio dell’UNESCO, la Basilica è, non a caso, uno dei luoghi di maggiore attrazione da parte dei fedeli in pellegrinaggio in Terra Santa insieme alla Basilica del Santo Sepolcro e alla Basilica dell’Annunciazione. Al suo interno è possibile visitare la Grotta della Natività che si distingue in due zone: il luogo della nascita di Gesù indicato con una stella d’argento su cui è incisa la frase in latino che recita “Qui dalla Vergine Maria è nato Cristo Gesù” e la mangiatoia dove Gesù venne depositato da Maria appena dopo la sua nascita. 

Chiesa di Sant’Anna – Gerusalemme

Una visita a Gerusalemme non può non contemplare tra le tappe più importanti la Chiesa di Sant’Anna, vera e propria perla architettonica situata nel quartiere musulmano della Città Vecchia di Gerusalemme. Nel luogo in cui si colloca la casa di Anna e Gioacchino, genitori di Maria, sorge la chiesa di origini bizantine che, in seguito a numerose trasformazioni, oggi è considerata da molti la più bella chiesa crociata del Medio Oriente. Al suo interno non potrete perdervi una visita alla suggestiva cripta dedicata alla Beata Vergine Maria.

Monte Sion 

Uno dei luoghi più sacri della Terra Santa è il Sion, definito come il luogo fondativo della città di Gerusalemme. Oggi questo luogo di importanza storica e religiosa ospita diversi monumenti e punti di grande interesse per i fedeli che vi si recano. Uno di questi è il Cenacolo, una splendida sala in stile gotico che, seppure spoglia, trasmette ancora la solennità di un episodio tanto importante quanto quello dell’Ultima Cena. Un altro luogo che non potrete perdervi sul Monte Sion è la splendida Chiesa della Dormizione di Maria che conserva un meraviglioso mosaico dorato raffigurante la Madonna con Gesù Bambino e che, ovviamente, ospita la cripta con la statua di Maria dormiente. Non dimentichiamo, infine, che fu proprio sul Monte Sion che Pietro rinnegò Gesù quando fu arrestato ed è a questo episodio che è stata dedicata la Chiesa di San Pietro in Gallicantu, punto del monte da cui è possibile godere anche di una splendida vista su Gerusalemme. 

Monte degli Ulivi 

Ci spostiamo verso un’altra meta di straordinaria importanza in Terra Santa: il Monte degli Ulivi, cimitero ebraico fin dai tempi della Bibbia ma soprattutto uno dei luoghi chiave della Passione di Gesù Cristo. Fu, infatti, nella Valle del Cedron, tra il Monte del Tempio e il Monte degli Ulivi, che ebbe luogo l’ultima passeggiata di Gesù. E fu, poi, alle pendici dello stesso Monte, nell’Orto degli Ulivi (conosciuto anche come Getsemani), che Gesù si recò a pregare dopo l’Ultima Cena, prima di venire catturato e arrestato. 

Convento della Flagellazione – Gerusalemme

Il Convento francescano della Flagellazione, nel quartiere musulmano della Città Vecchia di Gerusalemme, ospita ben due Santuari che testimoniano due episodi della Passione di Gesù Cristo. Stiamo parlando del Santuario della Flagellazione e del Santuario della Condanna e Imposizione della Croce, entrambi monumenti imperdibili per i fedeli che si recano in Terra Santa. Le pareti interne della prima chiesa presentano vetrate colorate raffiguranti le scene dell’episodio biblico della flagellazione, mentre nella seconda, le vetrate delle cupole rappresentano gli episodi della Passione di Gesù.

Basilica del Santo Sepolcro – Gerusalemme

È il Luogo Santo per eccellenza per i milioni di Cristiani che si recano in pellegrinaggio in Terra Santa ogni anno. Situata nel quartiere Cristiano della Città Vecchia di Gerusalemme, la Basilica del Santo Sepolcro è un complesso che si erge sul Golgota, la collina del Calvario dove Gesù è stato crocifisso ed è risorto. Al suo interno è possibile visitare il luogo di sepoltura e la famosa Pietra dell’Unzione. È, invece, all’interno di una delle due stanze dell’Edicola del Santo Sepolcro che viene ospitata la tomba vera e propria, mentre in un’altra stanza è possibile vedere da vicino la Pietra dell’Angelo usata per sigillare la tomba di Gesù.  

Muro del pianto – Gerusalemme

Simbolo della Terra Santa e della storia della Giudaismo, il Muro del pianto è il punto di preghiera più sacro per gli ebrei. Si tratta dell’unico resto del Secondo Tempio di Gerusalemme, fatto costruire duemila anni fa da Erode e distrutto nel 70 d.C. dai romani. Visitato e rispettato da tutti indipendentemente dal culto di appartenenza, il Muro raccoglie tra le sue fessure tantissimi bigliettini contenenti le preghiere dei fedeli, che vengono poi seppelliti in un luogo altrettanto sacro: il cimitero ebraico del Monte degli Ulivi. 

Torre di Davide – Gerusalemme

Ultima tappa, ma non per importanza, in uno dei monumenti più significativi di Gerusalemme: la Torre di Davide, conosciuta anche come Cittadella di Gerusalemme. È situata all’interno della Città Vecchia nei pressi della Porta di Giaffa e fu costruita con l’obiettivo di rafforzare le difese militari della città. Distrutta e ricostruita più volte nel corso dei secoli, oggi è un monumento emblematico che racchiude in sé tutta la ricchezza storica e culturale della città di Gerusalemme. 

Adesso che sapete quali sono i 10 luoghi imperdibili per il vostro primo pellegrinaggio in Terra Santa non vi resta che programmare il vostro viaggio di fede. Speriamo di avervi dato numerosi spunti di ispirazione e di avervi fatto viaggiare col pensiero in attesa di vivere da vicino una delle esperienze più intense della vita cristiana.

Potrebbe interessarti anche:

Cosa vedere a Gerusalemme in 3 giorni

Il viaggio in Terra Santa è pericoloso?

Cosa devi sapere se vuoi visitare il Santo Sepolcro a Gerusalemme

Cosa mettere in valigia per un viaggio a Gerusalemme in dicembre