Gerusalemme, capitale d’Israele, è una città dal fascino millenario, centro di controversie e luogo santo per tre religioni: Ebraismo, Cristianesimo e Islam.
La storia della città è antichissima: la città vecchia, raccolta all’interno delle mura, fu infatti fondata nel 1004 a.C.
La tradizione ebraica vuole che sia stato re Davide di Giuda e d’Israele a conquistare Gerusalemme in quell’anno, facendola diventare poi la capitale del suo regno.
La storia della città cambiò poi con la conquista da parte dei romani, che la unirono al loro impero dandole il nome di provincia di Giudea.
La figura attorno a cui si concentra la storia e il misticismo di Gerusalemme è ovviamente quella di Gesù, che sul monte Golgota fu crocifisso.
Un viaggio a Gerusalemme richiede sicuramente tempo, soprattutto perché i luoghi da visitare sono tanti e invitano alla lentezza, alla preghiera e al raccoglimento.
In questo itinerario ti proponiamo 6 luoghi da visitare durante un viaggio di tre giorni a Gerusalemme, per apprezzare pienamente i luoghi di arte e di fede della città.
Porta di Damasco
Il nostro itinerario inizia con una delle principali entrate principali alla città vecchia di Gerusalemme. L’aspetto attuale della porta risale al 1537, quando fu restaurata sotto il governo di Solimano il Magnifico. Per millenni questa porta ha accolto i pellegrini provenienti dalla capitale della Siria, Damasco, da cui ha appunto preso il nome.
Questo luogo di passaggio, di scambio e di incontro, conserva ancora oggi la sua storica bellezza.
Muro del pianto
Tra i luoghi più celebri di Gerusalemme c’è sicuramente il muro del pianto, il centro sacro della religione ebraica. In realtà questo è ciò che resta dell’antico Tempio di Salomone, distrutto dai romani nel 70 d.C. durante l’assedio della città.
Simbolo di Gerusalemme, il muro del pianto attrae ogni giorno migliaia di ebrei in preghiera e turisti che, seguendo la tradizione, giungono qui per depositare i loro bigliettini con i desideri.
Il sito può essere visitato tutti i giorni fatta eccezione del giorno dello shabbat, il giorno sacro degli ebrei.
Basilica del Santo Sepolcro
La basilica del Santo Sepolcro è il luogo sacro del cristianesimo, in quanto sorge sul luogo della crocifissione, della sepoltura e della resurrezione di Cristo.
Nel IV secolo d.C. l’imperatore Costantino ordinò di costruire, in quello che era considerato il luogo di sepoltura di Gesù, un tempio cristiano in suo onore.
Il luogo è molto suggestivo ed è per questo che è una delle mete più celebri per i pellegrinaggi cristiani, soprattutto in Terra Santa.
La basilica è molto vasta e le cose da vedere sono tante: vi consigliamo dunque di dedicare almeno una mezza giornata per questa visita unica nel suo genere.
Monte del Tempio
Non può mancare una visita anche al luogo sacro per la terza religione di Gerusalemme: l’Islam.
In questo luogo, che gli ebrei chiamano Monte del Tempio e i musulmani Spianata delle Moschee, sorgono oggi numerosi monumenti islamici tra cui: la Cupola della Roccia, la Moschea Al-Aqsa e la Cupola dell’Ascensione.
Via Dolorosa
Percorrere questa strada è sicuramente tra le esperienze più toccanti che possano essere fatte a Gerusalemme, e non solo.
Il percorso lungo la Via Dolorosa segue il tragitto che Gesù fece prima della sua morte. La strada parte infatti dall’antico pretorio di Pilato, dove Gesù fu condannato, e porta fino alla Basilica del Santo Sepolcro, in corrispondenza del monte Golgota.
Composta da 14 stazioni ben segnalate, la Via Dolorosa è semplice da percorrere ed offre a fedeli e turisti tante informazioni sugli avvenimenti che ebbero luogo lungo il percorso.
Città di David
Quest’ultimo sito che chiude il nostro itinerario si trova fuori dalle mura di Gerusalemme, precisamente sul monte Sion.
La città di David è un sito archeologico che inizialmente corrispondeva al nucleo originario di Gerusalemme, che il Re Davide rifondò dopo averlo conquistato.
All’interno del sito è possibile visitare celebri luoghi biblici come ad esempio: il Palazzo dei Sovrani e la cisterna d’acqua dove affogò Geremia, l’antica Sorgente di Gihon, dove fu incoronato il re Salomone, e la Piscina di Siloam, dove si lavò il cieco guarito da Gesù.
Gerusalemme, città di fede e di storia, è una meta imperdibile, una di quelle da raggiungere almeno una volta nella vita.
Percorrere le sue strade, scoprire i luoghi sacri, conoscere i fedeli cristiani, ebrei e musulmani che qui venerano il loro Dio è un’esperienza unica che lascia un segno in chiunque abbia l’opportunità di viverla.
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