Da piccolo villaggio sconosciuto del Portogallo a città e luogo di culto mariano tra i più famosi al mondo, Fátima ha subìto una vera e propria trasformazione in seguito alle apparizioni del 1917 nella località di Cova da Iria. Ogni anno sono tantissimi i visitatori devoti alla Beata Vergine che partono in pellegrinaggio per visitare la città e il suo meraviglioso Santuario. Tra le sue Basiliche, la cappella delle Apparizioni, le case e i monumenti dedicati ai pastorelli e ovviamente la speciale Via Sacra col Calvario Ungherese, sono tantissime le attrazioni che non potrete perdervi in una visita a Fátima. Non sapete da quale partire? Nessun problema, viaggi-religiosi.it vi suggerisce un itinerario di 3 o 4 giorni a Fátima e dintorni che potrete adattare secondo le vostre esigenze. Vi va di scoprirlo insieme?
Giorno 1 – Fátima
I primi giorni dell’itinerario vedranno protagonista ovviamente Fátima e tutte le sue principali attrazioni. Partendo proprio dallo splendido Santuario all’interno del cosiddetto Recinto delle Preghiere, lasciatevi incantare dall’imponente Basilica di Nostra Signora del Rosario. La riconoscerete immediatamente per la sua torre alta 65 metri che spicca da lontano. Una volta al suo interno, non potrete fare a meno di percepire la solennità e la grandiosità di questo luogo in cui ammirare gli straordinari altari dedicati ai 15 misteri del Rosario. È qui che, nella cappella alla destra dell’altare maggiore, sono custodite le tombe dei tre pastorelli. Non perdete l’occasione di visitare anche la famosa Cappella delle Apparizioni, piccolo edificio che sorge proprio sul luogo in cui avvenne la prima apparizione della Madonna nel 1917, al lato della Basilica.
La vedete quella bellissima statua dorata posta proprio al centro dell’immensa spianata? Si tratta del monumento del Sacro Cuore di Gesù ed è tra i simboli del Santuario. In segno di devozione, sono molti i fedeli in visita a Fátima che da questo punto della spianata scelgono di percorrere in ginocchio il tratto che li separa dalla Basilica del Rosario.
Infine, ad attendervi al lato opposto della grande spianata troverete la particolare e immensa struttura moderna della Basilica della Santissima Trinità. Famosa per essere la quarta chiesa al mondo per dimensioni, è stata realizzata in epoca molto più recente, per la precisione nel 2007.
Giorno 2 – Fátima
Il secondo giorno a Fátima è l’occasione giusta per dedicarvi alla visita dei monumenti che raccontano la vita e le apparizioni assistite dai pastorelli. Ci spostiamo quindi appena fuori Fatima, nel villaggio di Aljustrel, per poter visitare le case dei pastorelli. Quella dei due fratelli Francesco e Giacinta è una fedele ricostruzione della casa in cui sono nati e hanno vissuto. A circa 200 metri di distanza dalla prima troverete anche la casa di Lucia, testimonianza autentica dei suoi primi anni di vita.
Sarà poi la Via Sacra, speciale via crucis, una delle più belle esperienze in pellegrinaggio a Fátima in grado di trasmettervi emozioni indescrivibili. La via crucis corrisponde esattamente allo stesso percorso che i pastorelli percorrevano dalle loro case fino a Cova da Iria per il pascolo del gregge. Una volta giunti alla tappa finale della Via Sacra potrete visitare il bellissimo monumento in marmo che prende il nome di Calvario Ungherese, proprio perché divenne il rifugio degli ungheresi che arrivarono in Portogallo durante l’invasione sovietica.
Percorrendo la Via Sacra approfittatene per raggiungere anche due monumenti significativi: Loca del Cabezo, Monumento dei tre Pastorelli dove avvennero la prima e la terza apparizione dell’Angelo e il Monumento di Nostra Signora a Valinhos, tra l’VIII e la IX stazione, che corrisponde al luogo della quarta apparizione della Beata Vergine ai pastorelli.
Giorno 3 Ourém – Tomar
Spostiamoci da Fatima per trascorrere la terza giornata dell’itinerario tra i luoghi ricchi di storia, cultura e fede di Ourém e Tomar.
Non lontano da Fátima, la prima tappa sarà proprio Ourém, antica città medievale in cui poter passeggiare e scoprire tanti piccoli tesori, uno fra tutti il suo imponente Castello. Situato in cima a una collina a 330 metri sul livello del mare, questo meraviglioso esempio di architettura portoghese del XV secolo è, non a caso, definito come uno dei castelli più belli del Portogallo. Se deciderete di raggiungerlo a piedi, fermatevi prima per una visita alla splendida Igreja de Nossa Senhora das Misericórdias e proseguendo più in alto, alla piccola Capela de Nossa Senhora da Conceição facilmente riconoscibile per la sua facciata impreziosita dai tipici azulejos. Una volta in cima, oltre a visitare il castello, non fatevi sfuggire l’occasione di passeggiare tra le viuzze dell’affascinante borgo medievale.
La giornata prosegue infine con una tappa a Tomar, poco più distante dal borgo di Ourém. Qui non può mancare una visita al Convento dell’Ordine di Cristo, originariamente antica fortezza dei cavalieri templari. L’antico complesso oggi patrimonio dell’UNESCO è una meraviglia architettonica che racchiude tantissimi stili: gotico, romanico, manuelino e rinascimentale. Una visita tra i suoi meravigliosi cortili, le spettacolari cappelle e i suoi affascinanti chiostri vi darà l’impressione di viaggiare indietro nel tempo. Al suo interno, non dimenticate di visitare la Charola, splendida chiesa templare la cui struttura imita la più famosa Chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Giorno 4 Batalha – Alcobaça – Nazaré
L’ultimo giorno dell’itinerario si chiude con tre luoghi di culto, uno più particolare dell’altro, partendo dall’entroterra fino alla costa atlantica.
Ci dirigiamo dapprima a Batalha, tappa imperdibile in un tour di Fátima e dintorni per il suo incredibile Monastero. Conosciuto anche con il nome di “Convento de Santa Maria da Vitória”, il monastero fu costruito tra il XIV e il XVI secolo come ringraziamento alla Vergine Maria in seguito alla vittoria della battaglia di Aljubarrota che si tenne proprio dove sorge il complesso. Per la sua bellezza e l’importanza storica, il monastero è stato dichiarato patrimonio dell’UNESCO ed è oggi uno dei monumenti più apprezzati e visitati del Portogallo. Non vi resta che visitarlo e scoprire tutti i minuziosi dettagli architettonici e decorativi che lo rendono assolutamente speciale.
Un altro monastero degno di nota è quello di Alcobaça, ed è lì che continuerà il tour della giornata. La costruzione dell’edificio iniziò nel 1178 e rappresenta oggi un esempio impressionante di architettura cistercense d’Europa, tanto da rientrare anch’esso tra i tesori dell’UNESCO. Quella che si respira al suo interno è un’atmosfera solenne che vi accompagnerà durante tutta la visita dall’abbazia gotica, al chiostro medievale fino alla Cappella Santuario riccamente decorata.
Infine, merita un’ultima tappa il suggestivo Santuario di Nostra Signora di Nazaré. La chiesa che è possibile visitare oggi è un rifacimento del primo tempio che fu costruito proprio sul luogo dell’apparizione. È qui che, l’8 settembre di ogni anno, i pellegrini giungono per adorare la Beata Vergine protagonista del miracolo che ha reso famosa la città di Nazaré dal 1182. Impossibile non rimanere incantati dai suoi interni barocchi e gli azulejos olandesi che fanno di questa chiesa un luogo unico al mondo.
Abbiamo immaginato un itinerario di Fátima che potesse darvi la possibilità di conoscere luoghi in cui poter entrare in contatto con la storia e la spiritualità della città e dei i suoi dintorni. Speriamo che il nostro possa essere un punto di partenza utile per la programmazione del vostro viaggio di fede in Portogallo. Quello di cui siamo certi è che questa destinazione vi riempirà il cuore di gioia, qualsiasi tappe sceglierete di includere.
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