Conosciuta anche come Basilica Paleocristiana, la Basilica della Santissima Annunziata è una delle chiese più antiche di tutta la Campania e non solo. Si trova all’interno del noto sito archeologico di Paestum, vicino al Palazzo vescovile che risale al 1700 e al Museo Archeologico. Un luogo ricco di storia e spiritualità, la cui bellezza è data anche dall’accostamento di stili diversi che creano un perfetto mix tra elementi di origine pagana e quelli più recenti risalenti all’epoca bizantina. Molti sono i turisti che vengono a visitarla da ogni parte d’Italia e del mondo, e non solo: infatti è diventata, nel corso del tempo, una location molto gettonata per i futuri giovani sposi che scelgono di celebrare tra queste mura il loro giorno più bello.
La storia della Basilica della Santissima Annunziata
Inizialmente progettata come basilica aperta, la chiesa venne successivamente chiusa diventando a grandi linee la struttura che vediamo oggi. È davvero una delle chiese più antiche di tutto il Meridione, infatti risale ai primi anni del cristianesimo, più precisamente intorno al V secolo. Questo luogo, dedicato in un secondo momento alla Vergine dell’Annunciazione, venne poi arricchito nel Settecento con la costruzione di un nuovo edificio accanto alla basilica, voluto dal vescovo Antonio Raimondi, riservato appunto ai vescovi e diventato la loro dimora. Oggi, invece, è diventato sede del municipio.
La facciata della basilica si mostra attualmente in tutta la sua eleganza e il suo splendore settecentesco e, per varcare il suo ingresso, bisogna scendere una suggestiva scalinata in pietra che riporta lentamente al tempo passato in un mondo di assoluto silenzio e sincera devozione.
All’interno della Basilica
In origine la basilica, progettata per essere un edificio aperto, era composta da un unico grande spazio circondato da un portico, ma venne poi chiuso un secolo dopo e diviso in tre navate con colonne corinzie nel XII secolo. Spicca la bellezza del pavimento decorato, così come la sobria eleganza di tutto il complesso, semplice e spoglio con prevalenza dei colori scuri del legno e della pietra.
Un’altra grande bellezza della Basilica della Santissima Annunziata risiede nell’abside centrale, dove è possibile ammirare ancora i resti degli affreschi risalenti all’ XI secolo. Non abbiamo purtroppo moltissimi reperti storici e sacri al suo interno perché la basilica venne più volte abbandonata nel corso dei secoli per motivazioni diverse. Tutto questo è ben visibile dentro la struttura, danneggiata profondamente nell’architettura e rimasta senza un unico e vero riferimento che la riporta ai tempi passati. Le testimonianze del 1500 infatti raccontano che la basilica venne praticamente abbandonata a sé stessa e, anzi, frequentata da gente poco raccomandabile che ne compromise non solo la solidità, ma anche la sacralità. Solo due secoli dopo, nel 1729, il vescovo Agostino Odoardi prese in mano la situazione dando inizio ai lavori di restauro: venne costruito un nuovo campanile, venne decorata la facciata e in questi anni furono fatti realizzare anche l’altare maggiore dedicato alla Santissima Annunziata e le cappella laterali dell’Addolorata e quella di San Michele Arcangelo.
Solo però con il restauro del 1968 si ritornò alla facciata dallo stile barocco originale che possiamo ammirare ancora adesso.
Orario delle celebrazioni
ORARI DELLE SS MESSE
INVERNALI
GIORNI FERIALI DA LUNEDI AL VENERDI ORE 18:00
GIORNI FESTIVI : ORE 11:30 – 18:00
ESTIVO (con il cambio di orario)
GIORNI FERIALI DA LUNEDI AL VENERDI ORE 19:00
GIORNI FESTIVI ORE 11:30 – 19:00
MESE DI LUGLIO E AGOSTO
ORE 8:00 – 20:00